US : storie impresse sulla stoffa

US : storie impresse sulla stoffa

Carissime lettrici è da un po’ che non aggiorno e diciamo che in queste settimane di eventi importanti non sono mancati dal Met Gala al festival di Cannes al recentissimo Royal wedding , ma non sarà nulla di questi eventi ad essere partecipe di ciò che oggi vorrei presentarvi ossia un nuovissimo brand  che è stato rilasciato e che ho avuto piacere di contattare e intraprendere un dialogo con lo scopo della stesura di questo articolo…

Il brand, come gia citato nel titolo si chiama US la cui storia ha origini risalienti a circa 10 anni fa quando nella cantina del papà la nostra designer si divertiva a disegnare in compagnia del fratello sulle t-shirt con la volontà di rendere le sue storie indossabili , su ognuna di esse un diverso soggetto che ha vita propria che stabilisce un contatto con chi la indossa permettendogli di essere tramite del racconto …
Us come ben sottolinea può essere inteso sia come anagramma di UNA STORIA o concepito come la traduzione dall’ inglese di noi e in quel “noi” lei trova impresse tutti i ricordi e le storie che ama esporre.

 

Il Progetto vede incentrato uno dei capi più classici del guardaroba di ogni persona dal bambino all’adulto fino all’anziano , uno dei capi più universali come universale è il messaggio del  brand precedentemente citato , la vera protagonista è l’intramontabile t-shirt bianca , con un taglio semplice e un colore neutro , la maglietta non tanto concepita come capo di abbigliamento in se ma come mezzo per la diffusione di un messaggio .


Essa diventa come la tela per il pittore o la pagina bianca per lo scrittore che da semplici elementi diventano fulcro e simbolo di sentimenti , passioni ,idee , sogni, speranze  e lasciano lo spettatore inerte nei confronti di questa spiccata meraviglia.

 

I tempi di realizzazione non sono molto rapidi ne semplici in quanto richiedono oltre alla fase di organizzazione del disegno preparatorio vi è quella di preparazione del foglio di vellutino da pressare sulla stoffa di cui si occupa non la designer personalmente ma un caro amico con cui collabora , il quale è specializzato nel settore della stampa e della grafica.

I ricordi rappresentano il fulcro di tale collezione, ricordi propri o rubati ,la designer espone un concetto molto interessante ,lei immagina di camminare per una strada in una città e mentre la percorre sogna di raccogliere dai marciapiedi i pensieri e le parole, anche quelle non dette ,parole forti,travolgenti ,che la gente lascia per strada , le abbandona li in quel turbine di segni, di emozioni che ogni giorno travolgono l’esistenza umana … dopo averli delicatamente raccolti li ripone sotto forma di disegno nella speranza che magari qualcuno vedendo tutto ciò impresso sulla stoffa possa riconoscerle e riconoscersi in esse.

I progetti personalizzati non sono una strada che il brand vuole intraprendere al fine di riuscire a far permanere l’importante messaggio che costituisce il filo conduttore di tutto il progetto .

Le creazioni in questo momento sono esposte presso lo studio di tatuaggi Black Ink Arsizio dove lei lavora da diversi anni vista la sua passione per i tatuaggi l’arte e il disegno in generale .

Esse sono visibili sulla pagina instagram (us.unastoria) grazie alla quale io sono entrato in contatto … inoltre annuncia che presto verrà anche inaugurato un sito e-commerce per la vendita online e da poco ha iniziato anche a vendere presso un altro negozio il B.baloo dove porta una parte dei propri capi.

Spero che l’articolo sia stato di vostro gradimento a presto js

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.