CharlotteLeBlue: un viaggio nel suo mondo

CharlotteLeBlue: un viaggio nel suo mondo

Ciao cariniiii, probabilmente esordirebbe così l’ospite di oggi se fosse lei a redigere questo articolo e se la seguite sui canali social probabilmente avrete già compreso di chi stia parlando.

Ebbene si, l’ospite di oggi è Carlotta Sangaletti in arte CharlotteLeBleu.

Il suo mondo artistico ti colpisce da subito sia per la genuinità che per la  capacità di trasporre  alcuni temi legati al proprio vissuto e non , adattando il tutto al proprio linguaggio artistico.

Pertanto si evince una grossa componente di curiosità (da buona gemelli che è), una caratteristica che la porta ad indagarsi, porsi in discussione e a cercare di vagliare e comprendere quello che è il mondo che la circonda e in cui è immersa, anche tramite passioni quali  la lettura e l’arte.

Proprio in relazione a ciò  le ho domandato  quanto peso  l’arte avesse  e che ruolo ricoprisse  nel mondo dei social ma anche nel suo quotidiano.

La risposta potrebbe essere definita come universale in quanto   probabilmente tutte le menti creative si potrebbero riconoscere nelle sue parole : l’arte diviene salvezza ma anche linfa vitale perché comunque rappresenta  l’origine dell’intero processo creativo.

L’arte però diventa anche evasione nel momento in cui dopo il primo lockdown promuove questa serie di opere in cui si ritrae dentro ad alcuni dei quadri più famosi nella storia dell’arte .. tra le ninfee di Monet.. coi girasoli di Van Gogh e le ballerine di Degas.

Un viaggio immaginario, un sogno di poter immergersi tra quelle pennellate, in un atmosfera magica, surreale lontana dalla realtà in cui oggi viviamo.

In merito al ruolo dell’arte  sui social si dimostra ampiamente stupita che tale tema  abbia trovato il proprio spazio, la propria dimensione permettendo a lei come anche a tanti altri di trasformare quest’esigenza creativa in un progetto remunerativo.

La passione quindi che coltivava sin da bambina, indagata anche tramite i propri studi accademici  le ha permesso di dare vita a quelle figure femminili dalla linea blu che pian piano abbiamo iniziato a conoscere.

Ed è stato il blu a scegliere Carlotta durante una mostra di Yves Klein, a Genova.

Lei vede una vasca piena di pigmento blu Klein e ne rimane ammaliata come se fosse la prima volta che lo vedesse … insomma con uno  stupore che solo i bambini sanno preservare.

Da qui nasce quindi il sodalizio artistico col blu che non abbandonerà mai, da qui ha origine tutto il processo ideativo e creativo.

Il suo mondo è popolato da donne sia artisticamente che non …  ma quello che mi è piaciuto sottolineare è il fatto che molte di quelle rappresentate siano persone dalla spiccata personalità, vere e proprie muse da Giulia Valentina a CamiHawke a Levante.

A tal proposito le ho domandato cosa auspicasse per le generazioni di donne del futuro e lei mi ha risposto che si augura solidarietà e anche la fine della lotta al diritto che dovrebbe essere normalità.

Parole assolutamente che speriamo diventino fatti visti gli eventi  di cronaca che ogni giorno troviamo sui giornali ma soprattutto vista la forte visione machista e maschilista di cui il mondo è pieno e che in molti casi sono anche le donne divulgatrici e sostenitrici.

Proprio in merito alla sfera femminile e all’arte l’ho informata di quanto mi avesse colpito il suo progetto ” Rinascita di Venere”, una serie di illustrazioni a tema Body Positive legate da un importante messaggio  di fondo:  “fregatene dei tuoi “difetti”perché ognuno è una Venere a modo suo”.

Un messaggio che permette di sviluppare un concetto di abbraccio nei confronti di quella che è la bellezza diversa dal canone estetico classico, una bellezza senza filtri .. lontana dalla omologazione, lontana dall’osannata perfezione per invece abbracciare la veridicità anche di quelle “imperfezioni” che ci caratterizzano.

Carlotta mi parla di come questo tema lei abbia deciso di presentarlo in quanto lo sentiva vicino alla propria persona  infatti sulla propria pelle ha vissuto la violenza di essere derisa per il suo aspetto fisico durante il periodo dell’infanzia e dell’ adolescenza, di lei dice : ero super magra, pelosa e scura di pelle, chi più ne ha più ne metta.

Quello che però comunica è il fatto  che maturando ha creato una corazza, è riuscita a superare piano piano tutto ciò e adesso vuole in qualche modo fare un dono  alle generazioni del futuro, vuole  dare loro  un segno di speranza.

Tra l’altro questo mese Vogue ha dedicato un intero numero al concetto di bellezza, un numero in cui si indagano le numerose sfaccettature  di questo concetto ricordandoci che alla base dell’accettazione  della pluralità, della diversità (in qualunque ambito)  non vi è altro che la conoscenza.

Ciò ci permette di legarci alla lettura che  è la base della nostra cultura, i libri sono cibo per la mente e il cuore.

Carlotta che è team Cartaceo come me, dice come il libro anche sia  una forma di evasione dalla realtà, un viaggio della mente da cui possono scaturire molte ispirazioni, immagini.

Per lei il libro è come un diario, ci scrive, ci appunta sopra per poi dare sfogo al suo flusso creativo.

Quanti di noi sfogliando le pagine, assaporando l’odore della carta, hanno visto nella  mente prendere vita il mondo e i personaggi nei  racconti , dando vita a un vero e proprio film mentale. sognando i loro volti, le loro movenze… attendendo con foga dove l’intera esperienza letteraria ci porterà.

Non tutti danno input però insomma leggere serve per crescere e se non si ha tempo come lei, sovrastata da lavori pre-natalizi e progetti futuri , allora  una valida alternativa  è quella dell’audiolibro che le dà la possibilità di assaporare l’esperienza letteraria comodamente mentre produce.

Finiamo questa piacevole intervista  con una celebrazione alla curiosità (che è alla base di tutte le cose ) tramite una frase di un poster del Baffo  ( Giulio Mosca) che è la prima cosa che vedo ogni mattina quando mi sveglio  e mi dà la carica per tutta la giornata:

La nostra intera esistenza è un viaggio infinito 

di continua crescita e consapevolezza di conoscere troppo poco

chi si crede arrivato

è un mentecatto.

A un nuovo appuntamento.. a presto jacopo sossi

P.S di seguito account instagram e sito di Charlotte le Bleu:

@charlotteleblue

www.charlotteleblue.com

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